Come promuovere il proprio libro (o eBook)?
Un piccolo vademecum indispensabile per addentrarsi nel complesso e variegato mondo della promozione indipendente.
È difficile stabilire un canone preciso per promuovere con successo la propria opera e la differenza sta anche nel “contenitore” da valorizzare, ovvero se si tratta di un libro cartaceo oppure di un’opera digitale.
Nonostante questo, i passi da compiere e le scelte che potete operare sono inaspettatamente molto simili proprio perché il tipo di prodotto è lo stesso, ovvero un’opera letteraria, e quindi i canali di ricezione sono grosso modo gli stessi.
Passando all’aspetto pratico, si possono individuare alcuni step fondamentali.
1. Individuare il vostro canale di distribuzione
Tralasciando chi pubblica con case editrici, mainstream o indipendenti, e che quindi avrà a disposizione i loro canali ufficiali (specialmente per il cartaceo), l’autore selfpublisher dovrà individuare un canale di distribuzione efficace per la propria opera. A disposizione ci sono decine di servizi di distribuzione, sia digitale che cartacea. Troviamo Amazon e Kobo fra i più quotati, ma esistono anche intermediari che permettono una distribuzione più worldwide, come Streetlib (che utilizziamo noi), oppure Youcanprint. Indispensabile sarà una buona lettura del contratto, per garantirsi la proprietà dell’opera e capire quale margine di guadagno rimarrà. Solo individuato questo primo step fondamentale potrete pensare di iniziare a promuovere la vostra opera: nessuno vuole scoprire un prodotto interessante e non sapere dove acquistarlo, giusto?
2. Impostare una strategia per promuovere l’opera (e voi stessi)
Anche qui si apre un mondo variegato. Un autore indipendente difficilmente si dedicherà a questa attività tutto il giorno. Dovrete quindi ripartire in maniera efficace il tempo per far conoscere la vostra opera al pubblico. Nel mondo social di oggi, l’autore ha acquisito la stessa importanza della propria opera, anche per quanto riguarda le produzioni più piccole e indipendenti. Il pubblico vuole conoscere il più possibile su chi scrive e da quello, spesso, deduce se un’opera valga la pena di essere letta (o anche solo presa in considerazione). Sui social, quindi, dovrete muovervi nella duplice veste di “creatore” dell’opera e di “attore” dello spettacolo.
Un attento uso delle piattaforme a disposizione vi permetterà di intervallare informazioni personali e quotidiane a riferimenti e citazioni della vostra opera, senza risultare troppo forzosi o pesanti. Il goal è mantenere l’attenzione dell’utente e, se possibile, alimentare una community da seguire e con la quale confrontarsi, soprattutto nel caso si scrivano più opere. Da non dimenticare poi l’iscrizione e la partecipazione attiva a gruppi letterari e di discussione sui libri, oltre alla pubblicità che possono fare blog e siti web dedicati. Una recensione (semi)professionale può aprire canali di comunicazioni inediti e mettervi in contatto con un pubblico che non avreste individualmente potuto raggiungere.
Non dovete poi sottovalutare l’importanza delle presentazioni fisiche nelle librerie e nei circoli culturali, anche se questo è valido solo per chi ha una versione cartacea della propria opera. In ogni caso, considerando anche il periodo che stiamo vivendo, le dirette streaming a tema hanno decisamente preso piede anche in questo settore, con interviste e discussioni di esperti e appassionati del settore. Questa modalità permette, inoltre, una presenza più capillare sul territorio ed evita lunghi spostamenti.
3. Monitorare i risultati
Qui occorre fare una riflessione preliminare. L’intento di un autore è, ovviamente, vendere il più possibile il proprio prodotto, anche solo per farsi conoscere e accreditare per le proprie qualità. Tralasciando parzialmente la questione del guadagno, l’importanza di farsi conoscere è fondamentale e un’attenta analisi dei dati darà l’identikit del lettore più interessato a leggere le vostre opere. Più riuscirete a raggiungere (e consolidare) una community interessata al proprio prodotto, più aumenterete quel grado di credibilità e affermazione culturale, comprensivo, ovviamente, della prospettiva di vendere la vostra opera.
4. Aggiornarsi sulle ultime novità per promuovere sempre meglio
Il mondo è in continua e rapida evoluzione e i modi di farsi conoscere e pubblicizzare le proprie opere sono costantemente rinnovati. Esce un nuovo servizio di distribuzione? Un nuovo social? Si fa strada un modo “diverso” di veicolare la propria opera? Pensate all’esempio degli audiolibri. Pochi anni fa sembravano un prodotto di nicchia, ora stanno rapidamente affermandosi in una competizione sempre più accesa con gli eBook e i libri cartacei. Andate avanti sempre, pensate a come la vostra opera potrebbe evolversi, a quali altri potenziali lettori potrebbe piacere: del resto, scrivere un libro è solo l’inizio di un lungo viaggio… spesso con risvolti inaspettati.
Buon lavoro!