Ha ancora senso un eBook Reader?
Gli eBook Reader sono passati di moda? La domanda è lecita, considerando che stiamo parlando di un dispositivo presente ormai da due decenni sui mercati internazionali. Le aspettative iniziali erano di inserirsi ottimamente tra i libri cartacei tradizionali e dispositivi elettronici più complessi come gli smartphone. Ma le cose stanno davvero così? L’eBook ha fatto registrare, soprattutto durante il periodo della pandemia, numeri importanti (pur con un calo visibile). Ma gli eBook Reader, nonostante le premesse, non sembrano aver conquistato quell’ampia fetta di pubblico che sicuramente ci si aspettava. E il libro cartaceo ha continuato a resistere.
Gli smartphone e il dominio sugli eBook Reader
Quali possono essere le cause? Sicuramente, la pervasività di dispositivi come gli smartphone non aiuta. Dopo aver intaccato e superato il numero dei personal computer, continuano infatti a dominare il mercato dei dispositivi elettronici “portatili”. Persino device come gli smartwatch, nonostante i numeri crescenti, sono ancora visti come appendici dei fratelli maggiori e non come dispositivi stand alone. Inoltre, lo smartphone ha saputo, grazie alla sua versatilità, entrare e accrescere la sua quota di mercato anche nel mondo dei pagamenti. Per ultimo anche i tablet, che sembravano destinati a un mercato in crescita, sono dovuti cedere all’avvento di smartphone più grandi.
Ma quindi ha senso acquistare al giorno d’oggi un eBook Reader? La risposta dipende da molti fattori, qui elencati brevemente.
Budget
La prima valutazione da fare è di ordine economico. Un dispositivo in più significa una spesa in più e per un eBook Reader bisogna considerare una cifra che va da circa 100 euro in su.
Filosofia di lettura
Se si è fan del libro cartaceo e non si vuole provare un nuovo modo di lettura, forse è meglio evitare di comprare un eBook Reader. Meglio piuttosto leggere gli eBook su un dispositivo già in possesso, in quanto non saranno mai la parte preponderante delle proprie letture.
Ritmo di lettura
Se si è lettori accaniti, un eBook Reader potrebbe essere un investimento interessante. Si potrebbero infatti organizzare e tenere le proprie letture separate dallo smartphone/tablet, con una considerevole durata della batteria in più (e che non andrebbe a intaccare quella dello smartphone), oltre a una facilità di lettura maggiore, grazie al display appositamente studiato.
Abitudini di lettura
Anche qui, i parametri sono molto soggettivi. Se per esempio si preferisce leggere alla sera, a letto, o comunque in contesti tranquilli, l’eBook Reader potrebbe essere l’ideale. La retroilluminazione non affatica la vista, come succede invece con lo smartphone, ma se ci si sposta e non si ha la possibilità di portarsi dietro una borsa (anche se comunque gli eBook Reader occupano veramente poco spazio), oltre ad avere poco tempo, la lettura dallo smartphone potrebbe risultare più comoda.
Tipologia di lettura
Se si è abituati a leggere romanzi, fiction o in generale libri testuali, le possibilità di personalizzazione del testo negli eBook Reader possono rappresentare il fattore in più. Soprattutto se si hanno problemi di vista, un carattere ingrandito fa decisamente comodo… Se però si è accaniti lettori di fumetti, un avvertimento: nonostante i progressi, gli eBook Reader non sono proprio il massimo della comodità per leggere le tavole. Inoltre, i fumetti a colori necessitano di un display a colori, non presente nella stragrande maggioranza degli eBook Reader sul mercato. In questo caso ci sentiamo di consigliare uno smartphone o, meglio ancora, un tablet, che permetterà di apprezzare la bellezza dei disegni e dei colori senza nemmeno ingrandire lo schermo.
Insomma, si potrebbero fare considerazioni all’infinito, ma la filosofia resta la stessa. Gli eBook Reader sono una valida alternativa allo smartphone e probabilmente la modalità migliore per usufruire di un eBook, in quanto dispositivi studiati apposta per esaltare le caratteristiche del libro elettronico. La scelta dev’essere ponderata sulle proprie abitudini e non può prescindere dalle evoluzioni del mercato dei dispositivi.
Le recenti evoluzioni del mercato degli eBook Reader
Alcuni esempi? Amazon ha recentemente lanciato il suo Kindle Scribe che, come il nome suggerisce, permette anche di scrivere piuttosto agevolmente come su un blocco appunti. Un vero e proprio dispositivo ibrido, che potrebbe incontrare le preferenze di chi vuole qualcosa in più da un eBook Reader. Un’altra azienda, Onyx, ha lanciato invece Boox Palma, definito il primo “Mobile ePaper”. Si tratta essenzialmente di un eBook Reader, equipaggiato però con un processore degno di uno smartphone, con sistema operativo Android e una fotocamera da 16 MP che scatta foto a colori. In più le dimensioni sono del tutto peculiari, dato che lo schermo da 6 pollici lo fa somigliare del tutto e per tutto a uno smartphone. L’idea è quella di intercettare una fetta ancora più precisa di utenza, quella che magari vuole leggere, ma ha pochissimo spazio a disposizione e vuole utilizzare la fotocamera per salvare e convertire in formato digitale documenti cartacei. Avrà successo? Difficile ancora a dirsi, ma per il momento il mercato degli eBook Reader ci riserva ancora delle sorprese.